PAROLE, PENSIERI, EMOZIONI, SOGNI, PAURE, RICORDI....

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Un luogo per incontrarci e raccontare di noi

I miei orizzonti (pt.2)


 


Sogno grandi cose da fare: trovare un lavoro, prendere la cittadinanza e fare la patente. E voglio cambiare casa.

  

Ho la speranza che tutte le persone possano stare bene e vivere felici. Il mio cuore è metà in Ucraina e metà in Italia.  Certe volte mio marito mi chiede perché sono triste. Io penso che ora, con la guerra, nel mio paese non c’è luce, non c’è acqua, il cibo costa tanto. Prima di tutto spero che la guerra finisca presto.

 

Sono Marlon e vengo dalla Colombia. Sono venuto in Italia un anno fa. Il mio percorso è iniziato quando ho scelto di fare un cambio della mia vita. Nel mio paese ci sono tanti bei posti e gente buona, però c’è anche molta violenza e la guerra.

 

Sono ucraino e sono venuto in Italia perché nel mio paese c’è la guerra. In Italia io e la mia famiglia abbiamo trovato la tranquillità e la pace. A noi piace molto vivere qui perché è un paese molto bello. Pensiamo di aver trovato qui un’altra patria.

 

Vado a scuola per imparare bene l’italiano e per essere una buona cittadina.
Ho un lavoro che mi piace.
Il mio sogno è di ottenere la cittadinanza italiana.

 

Mi chiamo Victor, vengo dalla Nigeria, ed abito ad Ala.
I miei figli sono nati in Italia ma non possono essere cittadini italiani. Spero di dare loro un futuro migliore, farli crescere, studiare e vivere per sempre in Italia.
Mi piace l’Italia perché si vive tranquilli.

 

Vorrei vivere un po’ in Italia e un po’ in Marocco. Vorrei lavorare qui come cameriere in un ristorante e poi, a 50 anni, tornare in Marocco perché lì c’è la mia famiglia.

 

Quando ero piccolo la mia mamma è morta, io non l’ho conosciuta. Da piccolo sono stato con la nonna e poi sono andato nella capitale con una signora che mi ha fatto da mamma. Volevo scappare dal mio paese; ho attraversato Mali, Algeria, Libia. 
C’era la guerra. Ho visto brutte persone che non sono state buone con me. Però ci sono anche persone buone. Ho imparato che devo combattere per andare avanti.
Sono cambiato, ho cambiato abitudini. Sono grande, ho 25 anni, non sono più un bambino: ho capito che posso fare cose da solo, senza l’aiuto dei genitori. Sono responsabile e indipendente. Voglio imparare bene la lingua per cercare lavoro. Voglio imparare a fare il meccanico. 

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